Condotto dalla direttrice di Antenna Sicilia Michela Giuffrida, l’incontro di oltre 2 ore ha fatto emergere diversi aspetti interessanti.
Il primo, la mancata partecipazione di tutti i candidati alla corsa per la poltrona di Presidente dopo una Direttiva AGCOM che ha consentito la partecipazione di quei candidati che hanno rappresentanti in Parlamento o all’ARS.
La mancanza di una visione del futuro. Ricalcati molti luoghi comuni, frasi fatte, metafore sprecate che non hanno creato un’immagine forte di come i singoli candidati intendano governare l’isola per i prossimi anni.
La poca confidenza con i tempi televisivi. Gli ospiti hanno puntato più a punzecchiarsi l’un l’altro o a ostentare un vittimismo nei confronti della conduttrice colpevole, secondo i candidati, di non lasciare il dovuto spazio per parlare che a chiarire le proprie idee nei confronti dei telespettatori.
Si è puntato poco sulla propria storia personale, sui propri valori, sul messaggio strategico della propria campagna elettorale. Difficilmente i candidati sono riusciti a parlare sia alla pancia che alla mente. Tuttavia, mi piace segnalare la presenza di Mariano Ferro del Movimento dei Forconi. I suoi interventi, pochi e spesso interrotti a causa del “patto di onore” tra la conduttrice e il rappresentante del movimento (Ferro non doveva partecipare ma grazie alla mediazione degli altri candidati è stato ammesso al confronto) sono stati chiari e mirati al proprio elettorato in un mix di pathos (argomento emotivo) e logos (argomento razionale). Agricoltura, costo del petrolio e trasporti: tre argomenti su cui Ferro ha puntato tutto e, grazie alla citazione di vari esempi, ha lanciato le relative proposte.
E forse, a sorpresa, proprio quest’ultimo merita la medaglia d’oro come vincitore del match televisivo tra i candidati alla Presidenza della Regione Siciliana. Almeno dal punto di vista comunicativo. Proprio quei pochi interventi a effetto, teatrali e a volte scontati per la leadership che incarna, gli hanno comunque permesso di restare lontano da giri di parole e polemiche inutili che ormai imperversano nei talk show televisivi cui “Tiro incrociato” non ha fatto eccezione.
fonte : http://blog.ctzen.it/cannoliepolitica/2012/09/19/elezioni-sicilia-2012-candidati-bocciati-alla-prova-tv/